martedì 2 giugno 2015

Testi Corner: Irene Fargo/I separati

I separati sono stelle cadute
dentro il fondo di un bicchiere
Sono angeli con le ali al muro
li vedi svegli ma sanno sognare
Mele mature con un morso solo
sulla tavola del mondo
Chissà chi le finirà di mangiare
quando al destino chiederanno il conto
I separati davanti alle scuole
con i cuccioli da  aspettare
E ricordarsi di comprare il pane
e ricordarsi di dimenticare
Con una mano sanno accarezzare
e con l'altra sanno pugnalare
Sono conchiglie diventate sorde
dove non si sente il mare.
E vanno e gli anni se ne vanno
ma dove e come e quando
ci guadagnamo il tempo ricominciando
E vanno ma gli altri che ne sanno
di come gira il mondo
per chi si è perso amando...amando.
I separati pieni di lavoro
in equilibrio tra il dire e il fare
Con la bocca dei vicini
vanno all'inferno o sull'altare
I separati hanno tanti amici
eppure parlano da soli
Li vedi a un tratto diventare seri
quando si sono persi nei pensieri
Li vedi seppelliti nei divani oppure
vivi! Con il viso al sole!
Sembrano barche in balia del mare
li vedi a terra ma sanno volare
E vanno e gli anni se ne vanno
ma dove e come e quando
ci guadagnamo il tempo ricominciando
E vanno ma gli altri che ne sanno
di come gira il mondo
per chi si è perso amando...amando.
I separati sono stelle cadute
dentro il fondo di un bicchiere
Se nella vita il treno è già passato
si volta pagina
Punto e a capo.

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