giovedì 21 maggio 2015

Calzini spaiati

NB. Nessun calzino è stato maltrattato per ottenere questo articolo.
La Svizzera ha sempre il suo rigore.


L'altra metà della mela.
L'anima gemella.
Mi completa.
Mi somiglia.
Siamo gli opposti che si attraggono.
Scagli la prima pietra chi non ha mai detto almeno una volta una di queste frasi.
Ruggiero (con la I in mezzo)
ha amato al punto da giurare di non farlo mai più, non ha mai tradito la compagna neanche col pensiero e si è trovato da solo; trovatosi poi in una storia "di mezzo tra l'amicizia e l'amore", ne è fuggito di corsa imbavagliando il cuore.
Fabrizio paga cara la sua libertà che non ha prezzo, vede l'amore come qualcosa che non ha nulla a che vedere con le convenzioni e il "si fa così": ti dice che l'amore fa un giro strano a volte, che può succedere con chiunque, con chi non te l'aspetti, senza una spiegazione, etereo ed assoluto.
Julio è caduto e si è alzato più volte.
Ha in comune con Fabrizio e Ruggiero la rigorosità. Ne fa un vanto, un baluardo.
Preciso e puntuale come un orologio Svizzero.
Pardon, lui in Svizzera ci vive.
 Chiede persino il permesso di mandare un saluto. Entra nella vita degli altri in punta di piedi e sa anche quando andarsene.
Ha una profonda stima per la sua ex moglie dalla quale ha avuto un figlio, anche se un po'soffre la mancanza di spirito avventuriero di lei. Nel suo lavoro deve saper polarizzare le decisioni e applica questo stile anche alle sue avventure. Non è esattamente un incosciente, ha trovato il suo equilibrio semplicemente rispondendo in maniera chiara ai suoi bisogni emotivi. Se gli gira il pallino di scendere di notte fino a Milano a trovare un'amica che lo invita per un insolito caffè lo fa. Volere è potere, come si dice.
Nel suo rigore, che punge gli eterni indecisi, ha compreso una cosa fantastica.
Capirà davvero di essere innamorato quando si troverà ad indossare calzini spaiati.
L'amore ti spettina, ti alleggerisce, ti mescola come un sacchetto di cereali in cui trovare la sorpresina. Può renderti talmente felice e scombinato da farti trovare l'eterno in una notte impossibile.
Poi al mattino ti voglio vedere, in ufficio.

*Granella Di Vaniglia*

Nessun commento:

Posta un commento